La Chiesa dei SS Fermo e Rustico si trova in località S. Fermo a Belluno

Costruita in località Baldeniga, vicino all’antica strada romana che collegava Feltre a Mier, e documentata fin dal XIII° secolo, la chiesa ricevette nel 1583 il titolo di “parrocchiale” per disposizione vescovile. Ciò comportò importanti modifiche nella struttura dell’edificio tra il 1624 e i primi decenni del 1800.

Nel secolo scorso, a causa di deterioramenti dovuti a eventi sismici, guerre, fattori ambientali la chiesa fu oggetto di ripetute riparazioni che risultarono non sufficienti per cui si rese urgente un radicale intervento di restauro.

Nel 1990, il Rotary Club di Belluno, in occasione del 40° anniversario di fondazione, si fece promotore di un progetto di restauro dell’edificio e delle numerose opere d’arte di cui la chiesa è ricchissima. Infatti all’inizio del 1800 il rettore della chiesa G. Zuliani acquistò molte opere d’arte provenienti dalle chiese del Bellunese soppresse per ordine di Napoleone, adattandole alla chiesa di SS. Fermo e Rustico. Oggi, grazie al fattivo e generoso apporto di privati e all’interessamento pubblico, possiamo ammirare la chiesa restaurata e i suoi tesori d’arte recuperati in tutto il loro splendore.

La chiesa poggia su un terrapieno a cui si accede mediante un’importante gradinata in pietra.

Facciata principale

Portone d’accesso con a lato murati due plutei bizantino-ravennati (sec. VI°), con motivi iconografici paleocristiani provenienti forse dal distrutto castello di Baldeniga.
Due ampi finestroni e parte alta cuspidata con occhio arricchiscono la facciata.

Interno chiesa

A navata unica con volta a crociera. Pavimento in piastrelle rosse e nere (1920) che coprono forse l’antico pavimento in pietra.

Abside

Quadrata con copertura a vela. L’altare barocco finemente lavorato (Auregne XVII° sec.) incornicia la tela “Madonna con Bimbo, SS. Fermo e Rustico e S. Giovanni” (F. Frigimelica il vecchio 1648).

Completano l’altare un tabernacolo, due angeli in cirmolo e un crocifisso in bosso, opera di Andrea Brustolon (BL 1662-1732). Ai lati dell’abside: stalli in legno con schienale intarsiato (Scuola di A. Brustolon.)

Arco trionfale

Decorato con tele di autori e periodi diversi (sec. XVII°- XVIII°), due delle quali attribuite a Frigimelica il vecchio (sec. XVII°). Ai lati: angeli reggi lampade (sec. XVII°)

Navata di sinistra

Altarino con reliquiario ligneo contenente le reliquie dei santi titolari. Sopra: statua lignea di S. Fermo dipinta (sec. XV°). Sotto: struttura ad arco, oggetto di molte leggende.

segue...

altare ligneo seicentesco con colonne decorate e nell’arco lo stemma dei nobili Pagani. Pala ”S. Antonio da Padova in una gloria di santi“ (F. Frigimelica il vecchio sec. XVII°)
croce in ferro
pulpito (sec. XVII °-XVIII°) sopra: tela “Crocifissione con i santi Francesco e Chiara” (F. Frigimelica il vecchio, sec. XVII°)
sotto: gruppo in cirmolo con i quattro evangelisti che sorreggono il globo. Luca e Marco con i loro simboli sono raffigurati in piedi mentre Giovanni e Matteo sono inginocchiati sul lato anteriore (A. Brustolon sec. XVII°).
altare ligneo intagliato e dorato (sec. XVI°). Pala “S. Giuliana e S. Augusta“ con gli strumenti del loro martirio (tardo XVI°).
fonte battesimale in pietra monolitica, opera di A. Brustolon.

Cantoria

Sopra l’ingresso principale, di recente costruzione.

Navata di destra (partendo dall’abside)

altarino con statua vestita della Beata Vergine con Bimbo, venerata come “Madonna dello Spasimo” (lavoro artigianale sec. XVIII°). Sopra: statua di S. Giovanni.
altare ligneo intagliato e dipinto dedicato a S. Fermo con pala “S. Francesco di Paola e un santo vescovo“ e dentro, inserita la piccola tela “Vergine con Bimbo” (Agostino Ridolfi sec. XVII°). Sul gradino della mensa: tabernacolo ligneo con croce in rame (sec. XVI°)
porta di ingresso laterale
confessionale

Sopra:

tela con cornice composita e intagliata “Madonna con Bimbo, S. Lorenzo e Santo Vescovo” (Domenico Falce, sec. XVII°)

Sotto

quattro angeli (A. Brustolon sec. XVII) che costituiscono la base di un grande crocifisso del ‘600 (scuola del Brustolon)
acquasantiera ai lati della porta principale

Bibliografia

“Le sculture restaurate di Andrea Brustolon nella chiesa dei SS. Fermo e Rustico “ edito dal Rotary club di Belluno